LARIO
Paesi e città
affollano le tue sponde,
i loro campanili suonando
rilassano la mia vista
al tiepido sole di novembre.
Ulivi secolari nel mezzodì
si specchiano nelle tue acque
mentre tu caldo amico sole, mi ripaghi con riflessi lucenti.
Sul far della sera miriadi d’ombre
allungate dal trascorrere
incessante del giorno
scivolano verso oriente,
fino a dissolversi d’incanto
nella pace notturna dell’alto lago.
Le incalzanti onde
dell’ultimo battello che passando crea sono giochi d'altalena dei solitari moli
Mentre la luna piena inizia il suo mestiere
regalando stelle lucenti
all’ombra di un lampione mi specchio nelle tue dolci acque.
affollano le tue sponde,
i loro campanili suonando
rilassano la mia vista
al tiepido sole di novembre.
Ulivi secolari nel mezzodì
si specchiano nelle tue acque
mentre tu caldo amico sole, mi ripaghi con riflessi lucenti.
Sul far della sera miriadi d’ombre
allungate dal trascorrere
incessante del giorno
scivolano verso oriente,
fino a dissolversi d’incanto
nella pace notturna dell’alto lago.
Le incalzanti onde
dell’ultimo battello che passando crea sono giochi d'altalena dei solitari moli
Mentre la luna piena inizia il suo mestiere
regalando stelle lucenti
all’ombra di un lampione mi specchio nelle tue dolci acque.
Ciao Riccardo ... mio poeta paesaggista.
RispondiEliminaLe tue parole sono nei miei occhi ... tramite te sono nitidi e bellissimi i paesaggi che descrivi e rivivi. Sei bravo!
Ti porgo i miei più sinceri Auguri di un Lieto Natale e un prospero Anno Nuovo.
Un abbraccio, Serena
Buongiorno Riccardo grazie della visita e arrivederci a presto, compaesano! Sempre interessante conoscere nuovi poeti
RispondiEliminaUn saluto
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