LACRIM
I mè lacrim,
i lacrim da tanta gent,
veglià i mè ben.
Un fiùrell,
una mam,
un nonno
campan ca sonan a mort.
Altra nòcc sota i stel,
che fregg!
La lùna, un fulett,
una nivula,
tanti mort.
Stamatina,
altar fracass.
Aria da mort,
in meza i sass.
Lacrime
Le mie lacrime
le lacrime di tanta gente
veglia i miei beni.
Un bambino
una mamma
un nonno.
campane che suonano a morto.
Altra notte sotto le stelle
che freddo.
La luna un folletto
Questa mattina
altri rumori.
una nuvola
tanti morti.
Aria di morte
tra i sassi.
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